Covid19, altri due casi accertati sul Pga Tour

Allo sbarco dei giocatori al Travelers Championship, terzo torneo del Pga Tour 2020 dalla ripresa dopo la pandemia, purtroppo si allunga la lista dei positivi al Covid19: dopo Nick Watney la settimana scorsa a Hilton Head, anche Cameron Champ, il bombardiere americano vincitore in stagione del Safeway Open, e lo storico caddie di G-Mac, Ken Comboy, sono stati messi in isolamento per almeno 10 giorni per aver contratto il virus.

Graeme Mc Dowell e il caddie

Graeme McDowell, in attesa di un secondo test previsto per oggi (ne ha già fatto uno lunedì all’arrivo al Traverlers Championship al quale è risultato negativo), ha preferito quarantenarsi per precauzione, avendo viaggiato in auto e dormito in hotel con Comboy.

Nel frattempo, però, all’arrivo lunedì al Travelers, ha praticato in campo con Brooks Koepka, suo fratello Chase e il suo coach Claude Harmon, e con Shane Lowry, che a questo punto sono tutti in attesa di un test previsto per le prossime ore.

Diverse le situazioni di Champ e del caddie: se al test di lunedì in cui è risultato positivo il campione californiano non presentava alcun sintomo e si è detto assolutamente sorpreso del risultato, Comboy già da martedì scorso a Hilton Head lamentava mal di gola e la classica mancanza del senso dell’olfatto e di quello del gusto, ma solo sabato, ben quattro giorni dopo, avrebbe fatto presente al Tour le sue condizioni rispondendo a un questionario sullo stato di salute.

Intanto sul Pga Tour, che dunque ha già perso per le quarantene obbligatorie Watney, Champ e Mc Dowell, si va avanti e questa settimana la carovana si è spostata al Travelers Championship al TPC River Highlands, in Connecticut, per un torneo da 7,4 milioni di dollari di montepremi (la diretta è prevista su GolfTv da giovedì alle 21).

Leave A Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *