Il pagellone del Pga Championship

10 Justin Thomas. Ha sfiorato il titolo Major allo US Open, lo ha centrato in questo Pga Championship. Perché, come sosteneva Proust, da certi sogni non si guarisce sognando meno, ma facendo tutto il sogno;

10 Francesco Molinari. Perché se è vero ciò che scriveva Honoré de Balzac e cioè che ogni potere umano è composto da tempo e pazienza, allora lui è Superman in carne e ossa;

10 al padrone di casa di Jordan Spieth. Nella sua dimora a Birkdale, a luglio, hanno soggiornato insieme sia Giordanello, che Giustino Tommaso Thomas. Ora: uno ha vinto l’Open Championship, l’altro il Pga. Si preannunciano pellegrinaggi di massa e affitti alle stelle;

6 a Kevin Kisner. Perché anche se comunque ha tenuto botta in questo torneo bollentissimo, ha però sempre avuto stampata in volto quella stessa, fresca spensieratezza tipica di Edward Mani di Forbice quando deve farsi un bidet;

2 a tutti quelli che menano sfiga a Chicco. Per loro, giusto una citazione di Albert Einstein: “chi dice che è impossibile, non dovrebbe disturbare chi ce la sta facendo”;

4 a Rory McIlroy. Licenzia il caddie, assume il caddie. Come se il portabastoni fosse un Caronte che lo possa traghettare nelle acque agitate di un problema mai risolto. Il quale problema –si scopre solo adesso- è sempre l’infortunio alla costola e un sordo dolore al romboide sinistro. Pare si fermi fino a nuovo anno: nel frattempo è bocciato;

6 a Rickie Fowler. Nel mondo è l’uomo con più amici cari ad aver vinto almeno un Major (Bubba, Jordan e ora Justin): comunque vada, lui è sempre lì alla 18 ad aspettarli e ad applaudirli. Ma a volte, si dice, molti sono virtuosi solo per mancanza di opportunità;

9 a Louis Oosthuizen. Mentre tutti erano concentrati sulle possibilità di Grande Slam da parte di Giordanello Spiethato Spieth, il pokerone l’ha invece centrato lui. Purtroppo, però, solo di Grande Slam di secondi posti si tratta: lui l’ha presa sul ridere, postando un video irresistibile su Instagram. Perché alla fine lui lo sa: quella che chiamiamo esperienza non è la capacità per il futuro di evitare uno sbaglio, ma solo sapere che a quello sbaglio si sopravviverà;

7 a Omar Uresti. Perché ha vinto il premio come miglior pro della Pga of America. Vista l’inesorabile quantità di colpi suoi che la regia ci ha propinato fracassandoci la pazienza, magari volevate saperlo;

4 a me medesima. Che nella notte più calda dell’anno per il golf italiano ero a cena fuori, indiavolata su Sky Go con uno smartphone con giga centellinati. Ecco alla fine, ricordare ‘sto Pga Championship sarà pure bello, ma viverlo comoda sarebbe stato decisamente mejo.

Comments

2 Comments
  1. posted by
    Daniele
    Aug 14, 2017 Reply

    3 anche alla regia americana che ci ha propinato di tutto invece di dare il giusto spazio anche a Molinari che meritava decisamente di più!

  2. posted by
    Gianfranco
    Aug 15, 2017 Reply

    Mi sa che di ristoranti pieni di golfisti agostani che tentavano di usare skygo ce n’era un botto… brava Isabella, viva Francesco e viva l’open a Milano!!! Buon ferragosto!

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