Tiger e Rory aprono le danze del 2020

Se, come dicono, quando il gioco si fa duro, i duri scendono in campo, allora, a giudicare dalle forze in campo, il torneo del Pga Tour del Farmers Insurance che inizia giovedì sui due tracciati spettacolari di Torrey Pines, si prospetta più come una corrida all’ultimo sangue, che come una gara di golf.

Se non fosse ancora chiaro il concetto, beh… Tiger, Rory, Rahm, Rose, Matsuyama, Fowler, Schauffele, Woodland & co. saranno tutti della partita. E, sì, ci sarà anche il nostro Chicco nazionale, che riparte a testa bassa dal cut mancato la scorsa settimana all’American Express e da quelle statistiche non eccellenti da tee a green che fanno a cazzotti col suo pedigree.

Comunque. Ciò che spicca nel field sono certi numeri da paura: li vantano soprattutto Rory, Tiger e Rahmbo.

Il primo arriva dagli ultimi 4 tornei disputati tra agosto e dicembre in cui ha chiuso rispettivamente primo, terzo, primo e quarto. Due vittorie e due top 5. Ma, non contento, in questi ultimi 16 giri Rory dichiara pure una media score di 66.9 colpi per giro: prendetelo se ci riuscite. E infatti, nel mentre, lui lancia il guanto della sfida a Brooks Delicatessen Koepka, dichiarando: “Certi giorni mi sento il numero 1 del mondo”.

Da uno che si sente il re del mondo, a uno che re è stato e pure per tanto tempo: Tigerone.

Woods arriva a Torrey Pines con 1 vittoria in Giappone, un ottimo Hero World Challenge e una grandissima Presidents Cup alle spalle. Media score? Vi dico solo che su negli ultimi 8 giri, ne ha schiacciati 7 nei 60 colpi. Il tutto a 44 anni. E poi, raga, non dimenticate: a Torrey, Tiger si sente comodo come sul divano di casa sua. Qui ha vinto il torneo 7 volte e si è pure permesso di prendersi uno US Open, quello storico del 2008 vinto al play off su una gamba sola.

Tiger Woods

Poi a volte capita che tra i due litiganti, sia il terzo a godere: Rahm. Da ottobre il gigante di Barrika ha vinto i due tornei giocati sull’European Tour (lo Spanish e Dubai), si è portato a casa la Race e poi, negli States, è arrivato comodamente 2° a Bahamas e 10° alle Hawaii. Ma c’è un ma: nei tornei disputati in California dal 2017, Rahm ha la miglior media score (68.9), il maggior numero di birdie e eagle e la miglior somma totale sul par (meno 114).

Insomma, a Torrey Pines sembrerà di vedere Rocky Balboa contro Ivan Drago e Terminator. Sempre che non spunti all’improvviso un Chicco a menar fendenti di nuovo dritti come laser.

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