La pelle è come lo swing: necessita di cure

L’estate sta finendo, le giornate si accorciano e, come se non bastasse, uno sguardo attento allo specchio ci fa capire che purtroppo l’abbronzatura non è l’unico ricordo dell’estate.

Anche se avremo avuto l’avvertenza di applicare uno schermo solare adeguato, dopo molte ore passate sui campi da golf o in riva al mare, facilmente ci ritroveremo con la pelle disidratata, segnata da micro rughe, un po’ ispessita e con un colorito non proprio luminoso: La colpa è prima di tutto del sole, che scatena una grande quantità di radicali liberi, capaci di accelerare il photoaging.

Ora: siccome la pelle è come lo swing –necessitano entrambi di cure e attenzione – sul finire dell’estate, magari già da settembre, non è una cattiva idea provare a rimediare agli eventuali danni che il troppo sole e il troppo golf hanno provocato sul nostro viso.

Schermata 2017-09-09 alle 12.24.20

“Si possono ipotizzare trattamenti domiciliari e ambulatoriali – spiega la dottoressa Tiziana Lazzari della Casa di Cura Villa Montallegro– Per esempio, a casa sarà innanzi tutto fondamentale seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura e povera di grassi animali e di cibi elaborati e applicare con regolarità creme a forte azione idratante sul viso e sul corpo”.

E invece a livello ambulatoriale cosa possiamo fare?

“Fino a fine settembre, e comunque non prima che sia trascorso almeno un mese dall’ultima esposizione al sole, è consigliabile evitare di sottoporsi a laser ablativi e peeling chimici profondi. In attesa di poter ricorrere al laser per eliminare le macchie più tenaci, si può ricorrere a un peeling valido per tutte le stagioni che prevede l’utilizzo di un gel a base di acido tricloroacetico al 33% (TCA) tamponato con il perossido di idrogeno e in combinazione con acido cogico al 5%. Applicato su viso, collo e décolleté con un particolare massaggio stimola in profondità l’attività dei fibroblasti per favorire la produzione di collagene e elastina”.

E quali sono i benefici?

“Beh, la pelle riacquista idratazione e tono e appare immediatamente più luminosa senza effetti collaterali di alcun tipo. Il piano d’azione prevede una seduta ogni 14-21 giorni per 3-5 volte, a seconda della situazione iniziale”.

Altre cose da poter fare già da settembre?

“Semaforo verde per il concentrato piastrinico, per i fili di biostimolazione, per il botulino, l’acido ialuronico e i filler in generale e per il laserlipolisi, ovvero il trattamento di cellulite e adiposità localizzate con il laser”.

Mi scusi, ma cos’è il concentrato piastrinico?

“In termini medici il trattamento si chiama PRP (Platelet Rich Plasma) ed è una terapia dermoestetica che parte dal prelievo di una piccola quantità del proprio sangue venoso che viene poi centrifugato per separare il plasma, più ricco di piastrine. Queste ultime sono le responsabili del coagulo del sangue in presenza di tagli o ferite e, in concentrazioni elevate, stimolano il rinnovamento cellulare. Grazie ad alcune infiltrazioni di plasma, effettuate nelle zone da trattare, si ottiene un effetto di biorigenerazione e di biorivitalizzazione dell’epidermide non solo in superficie ma anche in profondità. II risultato del trattamento è una texture più compatta, un viso più luminoso e un’attenuazione delle piccole rughe. Trattandosi di materiale autologo, ovvero dello stesso paziente, non vi è rischio di allergie o di intolleranze. Un’unica precauzione: per chi sceglie le iniezioni di PRP il primo passo da fare è accertarsi di sottoporsi a un trattamento in uno dei centri medici certificate come la Casa di Cura Villa Montallegro, per non incorrere in rischi per la salute”.

E i cosiddetti fili?

“Si tratta di un innovativo trattamento ambulatoriale che svolge la duplice azione di biostimolazione cutanea e di sostegno dei tessuti. I fili hanno un effetto di stimolo sulla produzione di collagene e conseguente rimpolpamento del tessuti con effetto simil-lifting. I fili di polidiossanone sono suture assorbibili sintetiche, riassorbibili dal corpo in 6/8 mesi. II trattamento risulta pertanto completamente reversibile ed ipoallergenico, quindi assolutamente sicuro. I fili possono essere utilizzati per il rassodamento e la tonificazione dei tessuti molli del viso e del corpo. Sono di varie dimensioni e lunghezze e vengono scelti dal medico in base alla zona e all’inestetismo da trattare. Una volta identificata l’area da trattare, questa viene disegnata e poi detersa e i fili posizionati secondo schemi precisi. Non occorre nessuna anestesia. II risultato si sviluppa nell’arco di 2/4 settimane e la sua durata è variabile, ma non meno di 6/8 mesi. II trattamento può essere consigliato anche a soggetti giovani per prevenire i primi cedimenti del viso e del collo o di alcune zone del corpo molto a rischio, come braccia, interno coscia e gluteo. Perfino anche per décolleté e ginocchia”.

Ma non parliamo di botox?

“Ma certo: resta insostituibile per attenuare le rughe di fronte e contorno occhi dovute alla mimica, che risulta particolarmente accentuata in condizioni di luce intensa e quando corrughiamo la parte centrale della fronte per cercare di proteggerci dal sole”.

E invece, per la parte inferiore del volto?

“Per le rughe nasolabiali e per la linea mandibolare, oltre ai filler a base di acido ialuronico, si può ricorrere al Radiesse, un filler a base di idrossiapatite di calcio, dal forte potere stimolante del collagene, racchiuso in una soluzione gel. A differenza dell’acido ialuronico questo filler non richiama acqua e quindi non gonfia. Può essere utilizzato per ripristinare i volumi e distendere varie zone del viso ma anche per ringiovanire le mani, che nei golfisti soffrono particolarmente”.

E se invece d’estate si fossero fatte troppo spesso le ore piccole e le occhiaie fossero lì a ricordarcelo?

“Se questo è il problema, si possono riempire con filler di acido ialuronico apposito, che oltre ad attenuare l’antiestetico solco ne schiarisce anche il colore scuro: sono sufficienti 2 sedute all’anno”.

Morale: se migliorare lo swing fosse così semplice come migliorare la pelle, saremmo davvero tutti scratch, felici e contenti.

 

 

 

Leave A Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *