Qualche notizia dal mondo del golf

  • Il 21enne Sungjae Im ha vinto l’Honda Classic, ottenendo così suo primo successo sul Pga Tour. Con questo titolo, Im diventa non solo il settimo giocatore della Corea del Sud a trionfare sul circuito americano, ma si porta anche in seconda posizione nella FedEx dietro Justin Thomas. Il giovane campione asiatico ha dedicato la vittoria a chi sta lottando contro il corona virus.
  • E il Tour Europeo in queste giornate convulse sta lottando contro l’epidemia. Cancellato il China Open, infatti, sta infatti discutendo di saltare gli appuntamenti in Malesia e India.
  • E in difficoltà per il virus sono anche gli azzurri impegnati sul circuito europeo. Per dire, Laporta, atterrato dall’Oman in Qatar per il torneo di questa settimana, è stato bloccato in aeroporto perché italiano e, dopo aver rinunciato a una quarantena forzata, è stato caricato alle 2 di notte su un volo per Roma. Raggiunto al telefono, il campione pugliese ha raccontato che a oggi, a causa del coronavirus, sarà costretto con ogni probabilità a saltare anche l’appuntamento in Kenya. Sono entrati invece in Qatar senza enormi problemi (si fa per dire…) sia Pavan, perché residente negli States, sia Gagli, perché al tampone a cui era stato sottoposto giovedì scorso in Oman era risultato negativo. Comunque la situazione è in via di evoluzione.
  • Domenica due 21enni hanno dominato i tornei del Pga Tour e dell’European Tour: sono il coreano Im (di cui abbiamo già scritto) e il finlandese Valimaki. Negli ultimi 40 anni non era mai successo che due 21enni centrassero un titolo in contemporanea sui due più importanti circuiti professionistici.
  • Intanto, sul Champions Tour, Langer ha vinto il suo 41simo titolo dal 2007 (l’ottavo da quando ha passato i 60 anni). Per dire: nello stesso periodo di tempo, Fred Couples si è fermato a 13.
  • Sungaje Im, lo stakanovista del circuito. Dal 2018, il coreano ha partecipato a 76 tornei in giro per il mondo; nello stesso periodo di tempo, i top 5 del World Ranking hanno disputato in media non più di 50 gare.
  • Dopo il secondo posto di domenica sera all’Honda Classic, Tommy Fleetwood resta l’unico dei top 20 del World Ranking ancora a secco negli States: in oltre 60 appuntamenti giocati sul circuito statunitense, infatti, il 29enne inglese non ha mai centrato un titolo.

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