C’è scienza dietro ogni pallina da golf
Ho sempre pensato al golf come a un gioco di inconsistenza: vince chi sbaglia meglio, mi dicevo. A un gioco in balia delle più infinitesimali variabili: il rimbalzo di sbieco, una folata imprevista, un rumore improvviso, una goccia di fango traditrice, un tee time fortunato. E invece, no. E...